La Storia di Marta e Chiara: un esempio di best practice di Inser nell'assicurazione per viaggiatori all'estero

La storia di Marta e Chiara: un esempio di best practice di Inser nell'assicurazione per viaggiatori all'estero

La Storia di Marta e Chiara: un esempio di best practice di Inser nell'assicurazione per viaggiatori all'estero

La Storia di Marta e Chiara: un esempio di best practice di Inser nell'assicurazione per viaggiatori all'estero

Quando si decide di recarsi all'estero è fondamentale disporre di una copertura assicurativa adeguata alle specifiche esigenze del viaggio. Per ben spiegare il motivo, racconteremo la storia di Marta e Chiara (i nomi sono di fantasia), due ragazze italiane che hanno vissuto un'esperienza difficile in Nicaragua e di come Inser sia intervenuta in modo decisivo per garantire loro un ritorno sicuro in Italia.

Talvolta viaggiare all'estero comporta rischi e le sfide che possono variare notevolmente in base alla destinazione e alle attività pianificate. A tal motivo è essenziale avere un esperto competente al proprio fianco che garantisca la tranquillità e la sicurezza dei viaggiatori, sicuri di essere protetti in caso di imprevisti.

 

La storia di Marta e Chiara

Marta e Chiara, due coraggiose ragazze italiane, hanno deciso di recarsi in Nicaragua per un periodo di tempo come volontarie per Medici Senza Frontiere. Prima della partenza avevano stipulato un'assicurazione di viaggio direttamente con un tour operator, che spesso non gode delle competenze tecniche al pari di un broker assicurativo esperto nel settore. Nel corso della loro permanenza si sono trovate in una situazione difficile quando sono state coinvolte in un grave incidente stradale.

 

Il sinistro le ha costrette a un ricovero in un ospedale locale, dove hanno affrontato sfide legate alla qualità della sanità rispetto a quella italiana. Tuttavia, il problema principale era il rimpatrio in tempi brevi, un’emergenza data dalla gravità delle condizioni sanitarie. La copertura assicurativa di cui disponevano non prevedeva l’assistenza per un rapido rientro in Italia, creando così un'ulteriore complicazione.

È in questa situazione che Inser, grazie alla esperienza di propri esperti di assicurazioni internazionali per chi viaggia all'estero, è riuscita a organizzare il rimpatrio di Marta e Chiara in soli tre giorni.

 

Il ruolo di Inser Spa e gli esperti nel settore assicurativo

La storia di Marta e Chiara dimostra chiaramente quanto sia essenziale affidarsi a un consulente assicurativo competente quando si viaggia all'estero.

Grazie alla nostra vasta esperienza nel settore assicurativo per viaggi internazionali, siamo in grado di garantire la protezione e la tranquillità dei nostri clienti con una vasta gamma di polizze su misura che includono garanzie per emergenze mediche, incidenti, annullamento del viaggio, perdita o furto dei bagagli e diverso altro.

Fare affidamento a un team esperto e specifico, ancor più se si viaggia in Paesi lontani, può fare la differenza per una soluzione tempestiva del problema.

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Polizze Parametriche, nuova frontiera dell'assicurazione

Polizze Parametriche, nuova frontiera dell'assicurazione

Polizze Parametriche, nuova frontiera dell'assicurazione

Polizze Parametriche, nuova frontiera dell'assicurazione

Le polizze parametriche rappresentano una forma di assicurazione innovativa che offre una copertura basata su parametri specifici, predefiniti e misurabili.

È una soluzione, offerta da Inser Spa, che si differenzia dalle polizze tradizionali poiché determina il pagamento in base al verificarsi di un evento naturale specifico, oppure al raggiungimento di una soglia prestabilita.

 

Esempi concreti di utilizzo
Le polizze parametriche coprono rischi specifici che possono essere misurati oggettivamente attraverso un parametro stabilito nel contratto. Ad esempio, un'assicurazione parametrica per un'azienda agricola potrebbe essere attivata in caso di siccità prolungata, misurata tramite la quantità di precipitazioni registrate in un determinato periodo di tempo. Altri esempi possono includere eventi naturali come terremoti di una certa intensità o inondazioni che superano un determinato livello idrometrico come, purtroppo, è avvenuto in questi giorni in Emilia-Romagna.

 

Affinché un evento sia considerato idoneo come trigger assicurabile deve essere fortuito, ovvero al di fuori del controllo dell'assicurato. Ciò significa che l'evento deve essere oggettivamente misurabile e verificabile, in modo da garantire la trasparenza nella determinazione del risarcimento.

 

Come funziona la polizza
Nel contratto di assicurazione viene stabilito un importo ipotetico di indennizzo che rappresenta la somma pagata in caso di attivazione del trigger, successivamente viene determinato il parametro specifico che attiva il meccanismo di indennizzo. Nel caso di una polizza parametrica per le precipitazioni, ad esempio, il superamento di una soglia di precipitazioni potrebbe far scattare il pagamento.

 

Vantaggi per gli assicurati
Le polizze parametriche offrono numerosi vantaggi per gli assicurati, tra questi un rapido e trasparente processo di liquidazione dei sinistri perché al verificarsi dell’evento, superata la soglia prestabilita, l’indennizzo viene immediatamente pagato senza bisogno di valutare le perdite effettive, attività che molto spesso dà origine a prolungati contenziosi.

 

Il ruolo di Inser
Inser Spa si distingue per il suo impegno a supportare i propri clienti in ogni aspetto dell'assicurazione. Siamo sempre pronti ad ascoltare e comprendere le esigenze delle aziende, offrendo consulenza esperta e soluzioni personalizzate. Le polizze parametriche rappresentano uno strumento importante per affrontare rischi specifici, garantendo una protezione tempestiva e trasparente. Siamo in grado di guidare i nostri clienti attraverso il processo di selezione e personalizzazione delle polizze parametriche, garantendo che ogni aspetto sia chiaro e comprensibile.

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Il Cyber Risk Management: un Viaggio di partnership verso la sicurezza aziendale

Il Cyber Risk Management: un viaggio di partnership verso la sicurezza aziendale

Il Cyber ​​Risk Management: un viaggio di partnership verso la sicurezza aziendale

Il Cyber Risk Management: un Viaggio di partnership verso la sicurezza aziendale

Nell'era digitale, il rischio di subire un attacco cyber è una realtà ineludibile sia per le aziende che per le persone; ogni giorno siamo esposti a minacce che mettono in serio pericolo la nostra sicurezza e, soprattutto, il nostro benessere.

Le statistiche più recenti affermano che gli hacker possono violare i sistemi aziendali al 93%, a causa della loro estrema vulnerabilità; le piccole e medie imprese sono le realtà più colpite e fragili;  il blocco dell’attività risulta essere uno dei danni più considerevoli per un’ azienda che fa del proprio tempo una risorsa preziosa. Altri dati affermano che le PMI non sono in grado di difendersi da una minaccia hacker, né di riprendersi dai danni finanziari subiti, e, nonostante ciò, gran parte delle aziende non ha ancora acquistato una copertura assicurativa in grado di offrire adeguata tutela dal rischio cyber.

 

Il mercato assicurativo un tempo si limitava a suggerire ma oggi pretende l’attiva partecipazione dell’azienda alla gestione del rischio.

 

Così, in un mondo in evoluzione minacciato da rischi reali e nuovi, diventa essenziale intraprendere un percorso aziendale, prima di tutto di analisi e di studio delle proprie vulnerabilità, in un secondo momento di tutela e difesa attraverso il trasferimento assicurativo ponderato in grado di garantire benessere aziendale e sicurezza informatica.

 

Il grande viaggio verso la cybersecurity
Immagina questo percorso come fosse un viaggio coast to coast che parta da un luogo incerto e imprevedibile per giungere a un approdo finalmente sicuro, fatto di tranquillità e prosperità; un grande viaggio in cui l’azienda guarda avanti con lungimiranza per acquisire consapevolezza dei i rischi cui è soggetta.

 

Se ci pensi, in fondo è esattamente così: un automobilista si prepara per il lungo viaggio con in mano la mappa precisa e dettagliata che indichi la posizione attuale, la meta da raggiungere e la strada da percorrere. La mappa è lo strumento fondamentale per comprendere quanti chilometri devono essere fatti, se si dispone di risorse adeguate e, di conseguenza, se si deve variare il percorso.

 

Cose, persone, sicurezza: la giusta strada

Sulla base della nostra decennale esperienza, quanto affermato lo sottoscriviamo: contro il rischio cyber la soluzione assicurativa è solo l’ultima tappa del grande viaggio, estremamente importante, ma ciò che conta è il percorso che insieme intraprenderemo. Le tre tappe fondamentali del coast to coast si chiamano “cose”, “persone” e “sicurezza”.

 

La prima riguarda il miglioramento di hardware e software aziendali, perché la protezione delle risorse digitali è essenziale per contrastare le minacce esterne; la seconda, le persone, richiede un’attenzione particolare alla formazione del personale: essere consapevoli dei propri mezzi e delle risorse umane vuol dire avere un grande vantaggio sulle minacce cyber; diventa quindi fondamentale aggiornare i dipendenti sulle tecniche di phishing e sensibilizzarli sulla sicurezza informatica. Infine l’ultima tappa, la più importante, la sicurezza: implica il consapevole e necessario trasferimento del rischio residuale agli assicuratori. Come dicevamo, è l’ultima tappa del viaggio, quella che al termine del coast to coast ci porterà alla meta, il nostro approdo sicuro. Tenete bene a mente: cose, persone, sicurezza sono la formula necessaria contro ogni minaccia cyber.

 

La partnership con Inser e il risk managment
Abbiamo a cuore gli interessi dell’azienda e il suo benessere, e riteniamo che la sicurezza informatica al giorno d’oggi sia una priorità senza precedenti. È un rischio che non si può affrontare in solitaria, perché non si è mai pienamente preparati, né si dispone dei mezzi necessari. Se ci pensiamo, il cyber risk è esattamente come il doping sportivo: riesce ad essere sempre un passo avanti e a sottrarsi ai controlli. Per questo motivo servono gli esperti di settore, che insieme alle aziende sono in grado di consolidare un’alleanza di ferro contro i rischi reali. Il viaggio di cui abbiamo parlato diventerà così una partnership forte: insieme pianificheremo la strategia, organizzeremo il risk management su misura per l’azienda, affronteremo le sfide per proteggere cose e persone dalle minacce del mondo virtuale.

 

Siamo infatti consapevoli che ogni destinazione di viaggio, col tempo, si trasforma nella tappa iniziale di un successivo, bisogna sempre essere pronti a ripartire, a rimettersi in gioco aggiornando il nostro bagaglio a mano sulla base delle precedenti esperienze maturate. Facciamolo insieme.

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